tag:blogger.com,1999:blog-50825836486134820642024-03-08T02:07:48.676-08:00LA MATEMATICA E LA GEOMETRIAcibo in motohttp://www.blogger.com/profile/12994770690980993430noreply@blogger.comBlogger96125tag:blogger.com,1999:blog-5082583648613482064.post-4769385083420667612023-07-04T23:11:00.000-07:002023-07-04T23:11:05.137-07:00la geometria<p> La geometria </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgDka3GN4Qan_cy0fO8P296xRcwu4SHjDBDkCZDMifGoavqOayPDGx2dlwS0WiJ82qhSuf74vR66XFQ9VeAn_wi9p74G6wC9S2bmVvSqv574DV5WJcxENk4ZYGbxNh6tozCfbIC_UgJKVJH9RDlpLbzlg4Bm99PuXUCU2MMVYjMB-xO0jLWUnT61K-gALQf/s180/OIP%20(10).jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="180" data-original-width="179" height="180" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgDka3GN4Qan_cy0fO8P296xRcwu4SHjDBDkCZDMifGoavqOayPDGx2dlwS0WiJ82qhSuf74vR66XFQ9VeAn_wi9p74G6wC9S2bmVvSqv574DV5WJcxENk4ZYGbxNh6tozCfbIC_UgJKVJH9RDlpLbzlg4Bm99PuXUCU2MMVYjMB-xO0jLWUnT61K-gALQf/s1600/OIP%20(10).jpg" width="179" /></a></div><br /><p></p><p>La parola geometria deriva dal greco e significa misurazione della terra (da ghe = terra e metron = misura) Il senso etimologico della parola geometria è da ricercarsi nell'origine stessa di questa scienza che nacque, appunto dall'esigenza di popoli antichissimi (Assiri, Babilonesi......) di stabilire rudimentali regole che fornissero la misura dell'estensione delle loro terre.</p><p>Nono vi è, però, una testimonianza storica assolutamente certa che confermi l'uso della geometria nelle civiltà pre-egizie.</p><p>Possiamo, invece, affermare che gli Egiziani possedevano alcuni elementi di questa materia.</p><p>Lo documentano diversi papiri e, in particolare il cosiddetto papiro di Rhid (della lunghezza di circa 20 metri e che si conserva nel British Museum di Londra) nel quale è contenuto il libro di calcolo di Ahmes, così chiamato dal nome dello scriba che, sedici secoli avanti Cristo trascrisse - forse non senza errori - un testo che già aveva alcuni secoli di vita. IN esso sono riportate regole per la misura dei campi quadrangolari e triangolari, nonché elementi di calcolo con le frazioni e accorgimenti pratici per la misura di certi solidi. </p><p>Del resto, notizie sulle conoscenze geometriche degli antichi Egizi chi provengono anche da Erodoto( v secolo a.C.) e da Proclo (IV secolo a.C.). Quest'ultimo che è considerato il più autorevole storico delle antiche matematiche così scrive :Seguendo la tradizione generale diremo che gli Egiziani furono i primi inventori della geometria e che essa nacque dalla misurazione dei campi che essi dovevano sempre rinnovare a causa delle inondazioni del Nilo che cancellavano tutti i confini delle proprietà.</p><p>Ci risulta che gli Egiziani conoscevano il teorema di Pitagora sono in un caso particolare e precisamente sapevano che in un triangolo con i lati lunghi 3,4 e 5 volte una certa unità di misura è rettangolo.</p><p>Essi usavano questa loro conoscenza per costruire sul terreno con funi e picchetti, un triangolo di tale tipo. In questo modo disegnavano angoli retti che servivano loro come traccia per la costruzione delle fondamenta degli edifici e dei templi. Ciò conferma il pensiero di Proclo, secondo il quale la geometria egiziana aveva solo un carattere pratico ed utilitario.</p><p>Solo più tardi, nell'antica Grecia, la geometria si sviluppò come scienza pura e venne studiata in modo autonomo, prescindendo, per lo più dai problemi pratici. I Greci riorganizzarono l'intero edificio geometrico passando, per primi, da una esposizione frammentaria ad trattazione rigorosa. L'opera fondamentale è costruita dagli Elementi di Euclide. Le chiare e ordinate pagine di questo matematico del III secolo a.C. sono state, per oltre venti secoli, un vero e proprio modello per tutti gli studiosi.</p><p>Proprio per la preminente importanza dell'opera di Euclide dividiamo la nostra breve storia della geometria antica in due periodi : </p><p>PRE-UCLIDEO</p><p>UCLIDEO</p><p>Il periodo pre-uclideo va dal VI al III secolo a.C.; ossia da quando i Greci iniziarono con l'Oriente, e specialmente con l'Egitto, un attivo scambio di commerci e di idee, a quando comparve nel mondo greco la grande figura di Euclide.</p><p>E' per questo un periodo di transizione che precede l'inizio della vera e propria geometria razionale. I Greci maturarono, in questi secoli, le nozioni empiriche e sperimentali apprese dagli Egiziani, attraverso un travaglio di ricerca spesso disordinato e frammentario. Il nuovo fermento intellettuale fu guidato da motivi diversi, e, talvolta, contrastanti fra loro: sia di natura religiosa che filosofica, sia dovuti a necessità pratiche che a pura curiosità di indagine. Fu, cioè, uno studio nono sempre scientificamente coerente : logica espressione di una civiltà ancora giovane.</p><p>Gli storici concordano nell'iniziare questo periodo con Talete (VI secolo a.C.). Egli passò parte della sua giovinezza in Egitto dove si era recato per ragioni commerciali. Ivi assimilò la cultura di quella antica e progredita civiltà e apprese, in particolare, alcune nozioni geometriche ed astronomiche.</p><p>Tornato in patria divenne capo della scuola jonica. Proseguendo nei suoi studi di astronomia, giunse a predire la data di una eclisse di sole. Proprio di quella eclisse che indusse gli eserciti della Media e della Lidia, già schierati a battaglia, a deporre le armi e a iniziare trattative di pace, non volendo essi - per antica tradizione - combattere in assenza della luce del sole. Questa predizione lo rese famoso in tutto il mondo ellenico, così da farlo annoverare fra i sette saggi della Grecia.</p><p>La feconda, originale intuizione di Talete si può dedurre da questo episodio che a lui viene attribuito. Avendogli domandato un sacerdote egizio quale potesse essere l'altezza di un obelisco, egli non si contentò di misurarla ad occhio; si sdraiò sul terreno e vi determinò la lunghezza della sua persona, poi si pose in piedi alla estremità del segmento cosi tracciato ed attese che la sua ombra divenisse lunga come quel segmento.</p><p>Nello stesso momento anche l'altezza dell'obelisco uguagliava la lunghezza della sua ombre e misurando quest'ultima egli ottenne con esattezza l'altezza del monumento.</p><p>Sembra anche certo che Talete sia riuscito a determinare la distanza delle navi dal porto mediante semplici confronti di triangoli.</p><p>Molti storici attribuiscono a Talete la scoperta e la dimostrazione di alcune proprietà geometriche, come l'uguaglianza degli angoli alla base di un triangolo isoscele e degli angoli opposti al vertice, le condizioni di parallelismo di due rette e l'essere uguale a due angoli retti la somma degli angoli di un triangolo .</p><p>Talete scoprì anche che qualsiasi angolo inscritto in un semicerchio (cioè con il vertice sulla semicirconferenza e con i lati passanti per gli angoli estremi del diametro) è un angolo retto. Dante ricorda questo teorema nel paradiso </p><p>O se del mezzo cerchio far si puote</p><p>Triangol sì ch'un retto non avesse</p><p>Tale proprietà fu poi largamente sfruttata. E' in virtù di essa che in un teatro semi circolare tutti gli spettatori vedono la scena sotto uno stesso angolo.</p><p>Il nome Talete è però legato più che alle sue ricerche di geometria al fatto che per primo osò indagare sull'origine fisica dell'universo. Egli fu il primo filosofo dell'umanità.</p><p>A Talete seguì Pitagora (V secolo a.C.) suo discepolo. E' certo che Pitagora visitò l'Egitto. Pare che sia stato anche a Babilonia, a Persepoli, per finire in India.</p><p>In Egitto apprese tutte le cognizioni di quella antica civiltà in età avanzata si portò nell'Italia meridionale dove, a Crotone, fondò la scuola Italica, misteriosa setta di carattere scientifico, politico e religioso.</p><p>Ecco cosa Proclo dice di lui : Pitagora trasformò lo studio della geometria e ne fece un insegnamento più razionale, risalendo ai principi generali e studiando i teoremi astrattamente, e con pura intelligenza; è a lui che si deve la scoperta dei numeri irrazionali e la costruzione delle figure cosmiche.</p><p>Figure cosmiche erano detti anche i cinque poliedri regolari cioè il tetraedro, il cubo o esaedro, l'ottaedro. il dodecaedro e l'icosaedro. Erano chiamate cosmiche perché, secondo l'antica ipotesi cosmologica, gli elementi consisterebbero di particelle piccolissime : tetraedri per il fuoco, ottaedri per l'aria, icosaedri per l'acqua e cubi per l'elemento terra.</p><p>Il dodecaedro serviva come modello dell'universo.</p><p>Anche oggi noi distinguiamo le varie sostanze chimiche in base al numero e al tipo di atomi che costituiscono le molecole.</p><p>Fu possibile ai pitagorici costruire il dodecaedro regolare con facce pentagonali, perché essi per primi seppero inscrivere il pentagono regolare in un cerchio. Diviso il cerchio in cinque parti uguali e congiunti i punti di divisione alternativamente, ottennero la stella a cinque punte, che fu simbolo della scuola pitagorica.</p><p>La scoperta più importante fu il teorema sul rettangolo rettangolo che porta il suo nome.</p><p>Ricordiamo Socrate (prima metà del IV secolo a.C.) per avere egli insegnato il metodo induttivo atto a sviluppare la facoltà del raziocinio, scopo prime dello studio della geometria.</p><p>A Socrate dobbiamo il principio della definizione, ossia della determinazione dei concetti base di ogni scienza e in particolare della geometria.</p><p>Allievo di Socrate fu Platone(IV secolo a.C.) Figlio di nobile e ricca famiglia ebbe la possibilità di compiere profondi studi ed istruttivi viaggi.</p><p>Si portò in Egitto e nella Magna Grecia, dove frequentò le scuole che fiorivano in quei paesi.</p><p>Ritornato in patria, occupò la cattedra nel Ginnasio di Accademio fondandovi la famosa Accademia.</p><p>Eudosso da Cnido (prima metà del IV secolo a.C.) costruì una teoria generale delle proporzioni fra grandezze, la quale fu poi riportata negli Elementi di Euclide, costituendo, di quest'opera, una delle parti più interessanti per la sua struttura logica e per il contributo che dette alle successive conquiste della matematica. Egli intuì e propose nuovi metodi di indagine che solo molti secoli dopo trovarono un assetto definitivo. Eudosso, con il suo procedimento, confermò i risultati trovati da Democrito per al determinazione del volume della piramide.</p><p>Infine Aristotele (IV secolo a.C.) il più celebre fra i filosofi dell'Accademia il maestro di coloro che sanno come lo definì Dante, vero intelletto enciclopedico,</p><p>Contribuì al progresso delle scienze e in particolare della geometria. Fu precettore di Alessandro e fondò la scuola peripatetica.</p><p>Il periodo euclideo </p><p>Della vita di Euclide poco si conosce. Si sa che visse intorno al 300 a.C. e che trascorse buona parte della sua esistenza in Alessandria d'Egitto ove fondò una scuola di matematica una via fatta apposta per i re.</p><p>Euclide scrisse i famosi Elementi, opera grandiosa che si compone di tredici libri. In essa le conoscenze geometriche furono esposte per la prima volta, in modo logico e organico con una nuova coordinazione dei primi conetti geometrici sistemati secondo uno schema coerenti. Il volume fu uno dei più riprodotti.</p><p>Il pensiero matematico moderno ha proposto impostazioni parzialmente difformi da quelle suggerite da Euclide, ma ciò non toglie il valore della sua opera. Sembra anzi incredibile che un testo scientifico sia rimasto valido per oltre duemila anni.</p><p>Archimede fu il maggior genio scientifico dell'antichità anche se la sua opera lasciò un'impronta meno profonda di Euclide. Egli espose metodi e teorie che molti secoli dopo, nel Rinascimento dovevano servire da guida agli ulteriori sviluppi della scienza. Armonizzò il culto dell'indagine scientifica pura con la realizzazione di geniali applicazioni pratiche. Il suo nome è legato alla scoperta di importanti leggi della fisica e dell'invenzione di macchine belliche per difendere la sua città dall'assedio dei Romani</p><p><br /></p><p><br /></p>cibo in motohttp://www.blogger.com/profile/12994770690980993430noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5082583648613482064.post-82888471437275020492023-01-12T00:17:00.002-08:002023-01-12T00:17:38.577-08:00matematica - sistemi di equazioni di primo grado<p> matematica - sistemi di equazioni di primo grado </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgxSZD-pkVbpWIetwvr6ERl6M6qe85PpJMlu9Zrt86od-DqpzxK_bPTN7sSEbImFhOBIRN02VLYtb6SK46D-eYoEYgaqJEqNw4HwjH5EJaHFO8Sp3DKvmZJMfIfkOnsUhc0Aabb3AOG1ju52MUzzBRBSt0ALdWyCii-fxNooDJFiBi6FyVT9yOUo5JgyQ/s800/matematica-2213149.jpg" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="743" data-original-width="800" height="297" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgxSZD-pkVbpWIetwvr6ERl6M6qe85PpJMlu9Zrt86od-DqpzxK_bPTN7sSEbImFhOBIRN02VLYtb6SK46D-eYoEYgaqJEqNw4HwjH5EJaHFO8Sp3DKvmZJMfIfkOnsUhc0Aabb3AOG1ju52MUzzBRBSt0ALdWyCii-fxNooDJFiBi6FyVT9yOUo5JgyQ/s320/matematica-2213149.jpg" width="320" /></a></div><br /><p></p><p>Considerando un'equazione con due incognite come per esempio </p><p><br /></p><p>5x - 3y = 9</p><p><br /></p><p>Se ad una delle incognite, mettiamo alla y, si attribuisce un valore arbitrario, si ottiene un equazione di primo grado nella sola incognita x; risolvendola otteniamo un valore per la x, che assieme al valore assegnato alla y costituisce una soluzione della data equazione.</p><p>Quando si danno alla y, successivamente valori diversi, si ottengono per la x altrettanti valori determinati e siccome ciascun valore della y e il corrispondente valore della x costituiscono una soluzione dell'equazione, possiamo affermare che l'equazione stessa ha infinite soluzioni, ed è perciò indeterminata,</p><p>Quello che abbiamo detto per la speciale equazione esaminata, lo si può ripetere in ogni caso, cioè </p><p>Una equazione a più incognite ammette, in generale, infinite soluzioni.</p><p>Consideriamo ora due equazioni nelle stesse incognite, come per esempio </p><p>5x-2y= 4 e 3x+4y = 18</p><p>Il problema che ci si pone è quello di riconoscere se fra le infinite soluzioni della prima equazione e le infinite soluzioni della seconda vi è una soluzione comune, cioè se vi è una coppia di valore per x e per y che verifica contemporaneamente le due equazioni. Nel nostro caso questa coppia esiste effettivamente perché è facile constatare che per x=2 e y = 3 ambedue le equazioni sono verificate. </p><p>La questione prospettata può essere posta in generale e cioè </p><p>Date più equazioni nelle stesse incognite, ricercare le eventuali soluzioni comuni ossia ogni sistema di valori delle incognite che trasformano le equazioni in identità </p><p>L'insieme di più equazioni che devono essere soddisfatte contemporaneamente si chiama sistema di equazioni e le equazioni stesse si dicono simultanee.</p><p>Ogni equazione comune a tutte le equazioni di un sistema, si dice soluzione del sistema.</p><p>Risolvere un sistema di equazioni significa trovarne le eventuali soluzioni. Può darsi che un sistema non ammetta nessuna soluzione e allora si dice impossibile; se invece ammette delle soluzioni si dice possibile. Un sistema possibile si dice determinato se il numero delle soluzioni è limitato; si dice indeterminato se il numero delle soluzioni è infinito.</p><p>Due sistemi con le stesse incognite si dicono equivalenti quando tutte le soluzioni dell'uno sono soluzioni anche dell'altro.</p><p>Due sistemi equivalenti ad un terzo sono equivalenti fra loro.</p><p>Per risolvere un sistema si cerca di trasformarlo in un altro equivalente del quale si sappia trovare con facilità le soluzioni e a questo scopo si applicano determinati criteri.</p><p>Se alle equazioni di un sistema si sostituiscono equazioni rispettivamente equivalenti si ottiene un sistema equivalente a quello dato.</p><p>Le equazioni del sistema, quando faccia comodo, possono essere trasformate in modo che i secondi membri si riducano a zero.</p><p>Ogni sistema di equazioni può essere trasformato in un altro equivalente nel quale le equazioni siano tutte intere.</p><p>In questo caso si ricordi che nel liberare le equazioni dai denominatori si possono eventualmente introdurre delle soluzioni estranee, che dovranno essere scartate dopo un conveniente esame.</p><p><br /></p>cibo in motohttp://www.blogger.com/profile/12994770690980993430noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5082583648613482064.post-76787611449981139792022-07-17T02:37:00.001-07:002022-07-17T02:37:17.135-07:00misure delle grandezze - numeri reali <p> misure delle grandezze - numeri reali </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjAgLZ87k6n3M3cdQlStiRyyJ-k0dmwG0F8k12wijWGqsXuV_5mgH03ZiIDL9cBsvqHg-iC4CjHMHWVhR6mWWvipLPkzRKFb1iQPi9-U7cNqvT5mx0EsPzf-zoKie83uhgp0VrMB6D5qdkSNVWJbLGaF-zdV0cLE5V93QLGA9o6rTF-kGqPUTJr_BpSyQ/s800/matematica-2213149.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="743" data-original-width="800" height="297" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjAgLZ87k6n3M3cdQlStiRyyJ-k0dmwG0F8k12wijWGqsXuV_5mgH03ZiIDL9cBsvqHg-iC4CjHMHWVhR6mWWvipLPkzRKFb1iQPi9-U7cNqvT5mx0EsPzf-zoKie83uhgp0VrMB6D5qdkSNVWJbLGaF-zdV0cLE5V93QLGA9o6rTF-kGqPUTJr_BpSyQ/s320/matematica-2213149.jpg" width="320" /></a></div><br /><p></p><p>GRANDEZZE COMMENSURABILI ED INCOMMENSURABILI </p><p> DEFINIZIONE. Un insieme di enti costituisce una classe di grandezze, se per tali enti è possibile definire le relazioni di uguaglianza e disuguaglianza e le operazioni di addizione e di sottrazione, in modo che queste relazioni e queste operazioni godano delle solite proprietà formali </p><p>Sono grandezze geometriche : i segmenti, gli angoli, le superfici dei poligoni ecc.</p><p>Si dicono grandezze omogenee quelle appartenenti alla stessa classe.</p><p>PROPRIETA' DELLE GRANDEZZE</p><p>a) date due grandezze omogenee A e B esiste una ed una sola delle tre relazioni :</p><p>A = B oppure A > B oppure A < B</p><p> e ciascun caso esclude gli altri due;</p><p>b) l'uguaglianza gode delle proprietà riflessiva simmetrica e tansitiva </p><p>A=A se A=B è anche B = A </p><p>se A = C e C = B è anche A=B</p><p>c) per la disuguaglianza vale la sola proprietà transitiva </p><p>se A>B e B>C allora A>C</p><p>d) l'addizione gode delle proprietà commutativa associativa e dissociativa </p><p>A+B = B+A (A+B)+ C = A+ (B+C)</p><p>e) somme e differenze di grandezze uguali sono uguali </p><p>se A= A' e B = B' è anche A+B = A'+B' </p><p>e se è A >A' e B> B' con A= B e A' = B' allora A - A' = B- B';</p><p>f) se A>B e A' > B' allora A+B > A'+B' </p><p>e se A>A' e B>B' con A>B e B<B' allora A-A' >B-B'</p><p>Vogliamo confrontare le due grandezze A e B i casi possibili sono tre :</p><p><br /></p><p>1° caso </p><p>La grandezza A contiene m volte esattamente B </p><p>IN tale caso la grandezza A è uguale alla somma di m grandezze tutte uguali a B cioè </p><p>A= B'+ B"......+ B m volte = m x B</p><p>La grandezza A sara dunque multipla di B secondo il numero m e il simbolo B= 1/m x A</p><p>significa che la grandezza B è sottomultipla o parte aliquota di A secondo m</p><p>L'intuizione ci conduce ad ammettere i seguenti postulati :</p><p>a) postulato della divisibilità. Data una qualsiasi grandezza A, esiste ed è unica la sua n-esima parte, cioè 1/n x A</p><p>b) Postulato di Eudosso-Archimede . Date due qualsiasi grandezze omogenee disuguali A e B esiste sempre un multiplo della minore che supera la maggiore </p><p>Così se A >B esisterà certamente un multiplo mB della minore B che superi A tale cioè che mB>A</p><p>2° caso La grandezza A contiene soltanto m volte esattamente un ennesimo della grandezza B.</p><p>In tale caso la grandezza A è uguale alla somma di m grandezze tutte uguali ad una della tante parti in cui è stata suddivisa la grandezza B secondo il numero n cioè uguale ad m grandezze uguali a B/n.</p><p>e si dice che la grandezza A è multipla secondo il numero m della sottomultipla di B secondo il numero n.</p><p>3° La grandezza A non contiene un numero esatto di vote nè la grandezza B ne alcuna delle sue parti aliquote di essa.</p><p>In quest'ultimo caso la grandezza A non può dirsi somma nè m addendi tutti uguali a B nè di m addendi tutti uguali a B/n.</p><p>Nel 1° caso si potrà scrivere A/B= m e si dice che il rapporto tra le grandezze A e B è il numero intero m.</p><p>Nel 2° caso si potrà scrivere che A/B = m/n e si dice che il rapporto tra le grandezze A e B è il numero frazionario m/n </p><p>Nel 3° caso non esiste alcun numero intero o frazionario (n razionale) che è uguale al rapporto tra le grandezze A e B </p><p>Si conclude che quando confrontando le due grandezze A e B si verifica il 1° caso e il 2° caso, le due grandezze si dicono commensurabili e che quando si verifica il 3° casso si dicono incommensurabili.</p><p>Die grandesse omogenee A e B si dicono commensurabili quando ammettono una multipla comune, cioè quando esistono due numeri interi m, n tali che si abbiam n x A= m x </p><p>Considerando invece i sottomultipli dei due membri dell'uguaglianza si ha : </p><p>A/m = B/n</p><p>e si dice : se due grandezze hanno una multipla comune, esser hanno anche una summultipla comune </p><p>DEFINIZIONE. Due grandezze omogenee A e B si dicono incommensurabili qunado non ammettono alcuna multipla e quindi alcuna sottomultipla comune.</p><p>esempi di coppie di grandezze incommensurabili sono </p><p>1) il lato e la diagonale di un quadrato </p><p>2) il lato e l'altezza di un triangolo equilatero </p><p><br /></p><p> </p><p><br /></p>cibo in motohttp://www.blogger.com/profile/12994770690980993430noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5082583648613482064.post-38358578473040181902022-02-10T11:28:00.003-08:002022-02-10T11:28:47.616-08:00radice quadrata <p>radice quadrata </p><p>un quadrato che ha il lato di 3 cm si può comporre in 9 cm ciascuno dei quali è un centimetro quadrato quindi la sua superficie è di centimetri quadrati </p><p>9 cioè 3^2</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEiU-N3-czDbCjD_t5Ei4QKZ5rYKgTYC4WoBmvY3vf-IcmlTHUxHn4sLjsR6XKWdjDm-RDXtCAXISIeG3gONhGY8e3JLS5wpVs6nP-qA3YxXtC6OQhCQqn5WWy_Dal-f9Vl_mIln_y54nSALEY_KFUOvTAdofg2eNNadUwS_7--rxwQdrEr90vXlxKrADA=s162" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="162" data-original-width="161" height="162" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEiU-N3-czDbCjD_t5Ei4QKZ5rYKgTYC4WoBmvY3vf-IcmlTHUxHn4sLjsR6XKWdjDm-RDXtCAXISIeG3gONhGY8e3JLS5wpVs6nP-qA3YxXtC6OQhCQqn5WWy_Dal-f9Vl_mIln_y54nSALEY_KFUOvTAdofg2eNNadUwS_7--rxwQdrEr90vXlxKrADA" width="161" /></a></div><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p>l'area del quadrato si ottiene elevando al quadrato la misura del lato risolvendo il problema inverso cioè determinare il lato se abbiamo l'area.<p></p><p>esempio se l'area del quadrato è di cm 49 risulta evidente che il suo lato misura 7 cm infatti elevato al quadrato dà 49.</p><p>Quindi diciamo che 7 è la radice quadrata di<span style="font-family: inherit;"> 49 <span style="background-color: white; color: #232323;">√49 = 7 </span></span></p><p>La radice quadrata di un numero che si a un quadrato perfetto è quel numero che elevato al quadrato di il numero dato.</p><p><span style="background-color: white; color: #232323;">così √36 = 6 perché 6^2=36</span></p><p><span style="background-color: white; color: #232323;">L'operazione mediante la quale si trova la radice quadrata di un numero si dice estrazione di radice quadrata, essa è l'operazione inversa dell'elevamento al quadrato e consente, come si è visto, di determinare la base del quadrato di un numero conoscendo il valore di tale potenza.</span></p><p><span style="background-color: white; color: #232323;">Se il numero è un quadrato perfetto di un numero intero la sua radice quadrata sarà un numero intero.</span></p><p><span style="background-color: white; color: #232323;">Se il numero non è un quadrato perfetto non esisterà alcun numero intero che elevato al quadrato dia come risultato quel numero.</span></p><p><span style="background-color: white; color: #232323;">esempio </span></p><p> <span style="background-color: white; color: #232323;">√7 sarà un numero compreso tra 2 e 3</span></p><p><span style="background-color: white; color: #232323;"><br /></span></p><p><span style="background-color: white; color: #232323;"> </span></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjo7jTfVmtx25r_dQw0sqCL7wuQiVnOXyDDqbnEkN7QQ4ydUK73V1IsRrY2lT6HBcEUJg0AjHYXSuWIYh48zxc1-R3zVtgFwnk2mnjoRzK7E5PrYx9btHg3GR96ITSFp6shd0BDZvwoxSgF6Et_7Oc8louLG1Pn_5zqljuRrf2Yqad7lTtcU8FO_gtbrQ=s162" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><br /></a></div><p></p>cibo in motohttp://www.blogger.com/profile/12994770690980993430noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5082583648613482064.post-30421551276048389572022-01-18T12:05:00.002-08:002022-01-18T12:05:31.321-08:00diagrammi delle funzioni matematiche <p> diagrammi delle funzioni matematiche </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhHNrrx5xeUJqUe7SzWN_PoSER0GisX-VFaJd1nhL_Qm6pAtCzKbKPifREtkNQbaeN8d94pc5TExlpq-_wzacR_Q4sqOZoKWqFRWu3mr5t8ah9kPY5xHUDVCRFZ9EKHFY4gyTrpCpP1t59QDsj_R2eQEEUt0IBIFM3OpAenIZhRbthkkF8JBPiDn_2HTg=s1091" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="799" data-original-width="1091" height="234" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhHNrrx5xeUJqUe7SzWN_PoSER0GisX-VFaJd1nhL_Qm6pAtCzKbKPifREtkNQbaeN8d94pc5TExlpq-_wzacR_Q4sqOZoKWqFRWu3mr5t8ah9kPY5xHUDVCRFZ9EKHFY4gyTrpCpP1t59QDsj_R2eQEEUt0IBIFM3OpAenIZhRbthkkF8JBPiDn_2HTg=s320" width="320" /></a></div><br /><p></p><p>anche le funzioni matematiche si possono rappresentare graficamente. Sia</p><p>y= f(x) </p><p>la funzione che si vuol studiare </p><p>Si fissano sopra un piano due assi ortogonali e su tali assi si sceglie sempre una medesima unità di misura. Si scelgono poi ad arbitrio diversi valori x1 - x2 - x3........della variabile x e di calcolano i valori y1 - y2 - y3 ........, che corrispondentemente assume al y in base all'equazione y = f(x) si ha perciò </p><p>y1 = (fx1) </p><p>y2 = (fx2) </p><p>ecc.</p><p>Si segnano di seguito sul piano nel modo che conosciamo i pinti P1 - P2 - P3 che hanno per coordinate le coppie di numeri (x1,y1), (x2,y2) ecc. si congiungono tali punti con un tratto di linea continua e si ottiene un diagramma o grafico della funzione f(x) </p><p>Dicesi diagramma della funzione y=f(x) la linea che è il luogo geometrico dei punti del piano aventi per ascissa i valor della variabile x e per ordinata i valori corrispondenti della varabile dipendente y.</p><p>E' ovvio che il diagramma rispecchierà tanto meglio l'andamento della funzione quanto maggiore sarà il numero dei punti determinati.</p><p>Se x=a e y= b sono le coordinate di un punto della linea tracciata, si avrà che b= f(a) il che si esprime dicendo che le coordinate di un punto della linea soddisfano all'equazione y= f(x), . Viceversa se è data una linea, tra le coordinate x,y dei suoi punti esiste una relazione, che sotto certe condizioni, si può scrivere sotto la forma y= f(x) o F(x,y) = 0.</p><p>Questa relazione dicesi equazione della linea.</p><p>Da quanto precede risulta che il dire che un punto appartiene ad una linea equivale a dire che le sue coordinate soddisfano all'equazione della linea.</p><p><br /></p>cibo in motohttp://www.blogger.com/profile/12994770690980993430noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5082583648613482064.post-29011166786343514472021-09-01T11:06:00.004-07:002021-09-01T11:06:58.412-07:00matematica - problemi semplici<p> </p><p>Esercizio 10 </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhmekzDi3XJJ-UcCkiqew3N0tQiCk-qKruP7p1ZR4cyZV7UdduRM2_oVXS1DI_KaAdAaEokoB6cyRDyPCjgLeYA438d4D0vvADOD39hQf5-md2ywciVenVj_C4Su0tyttDwDitcKbS3Ojtr/s800/matematica-2213149.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="743" data-original-width="800" height="297" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhmekzDi3XJJ-UcCkiqew3N0tQiCk-qKruP7p1ZR4cyZV7UdduRM2_oVXS1DI_KaAdAaEokoB6cyRDyPCjgLeYA438d4D0vvADOD39hQf5-md2ywciVenVj_C4Su0tyttDwDitcKbS3Ojtr/s320/matematica-2213149.jpg" width="320" /></a></div><br /><p></p><p>Risolvi i seguenti problemi. </p><p>a) Luca ha acquistato in cartoleria una penna, un quaderno, un portapenne e un peluche che costano,
rispettivamente, 3 €, 2 €, 13 € e 7 €. Quanto ha speso in tutto?</p><p> b) Maria ha acquistato al supermercato 3 kg di pomodori. Calcola quanto ha speso sapendo che i pomodori
costano 2 € al chilo. </p><p>c) Giacomo acquista in panetteria una brioche da 70 centesimi di euro e una pizzetta da 90 centesimi di
euro. Se paga con una moneta da 2 €, quanti centesimi avrà di resto? </p><p>d) Marco ha acquistato 2 kg di mele a 2 € al chilo, 3 kg di patate a 1 € al chilo, 5 etti di ciliegie a 4 € al
chilo. Quanto riceve di resto se paga con 20 €? </p><p>e) Lucia vuole dividere equamente un pacchetto di caramelle con le sue sei amiche. Sapendo che il
pacchetto di caramelle pesa 210 g e che ciascuna caramella pesa 3 g, quante caramelle spettano ad ogni
ragazza?</p>cibo in motohttp://www.blogger.com/profile/12994770690980993430noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5082583648613482064.post-65578966161337530542021-08-22T11:58:00.006-07:002021-08-22T11:58:47.660-07:00 equazione esponenziale e logaritmi<p> equazione esponenziale e logaritmi </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg7eXHkoFoHT-DySICnkqNuVsROrjbH0iB6X1wW70YN6egB7PZVWcTeUS6g2ncDcosOgHrhpX37t5nGSNOjyEeIvnTx3FxzG9A1GtdG6YbukVgjPqHJ21Ql6-2RGodWGD816GOVFeqy1MOu/s800/matematica-2213149.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="743" data-original-width="800" height="297" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg7eXHkoFoHT-DySICnkqNuVsROrjbH0iB6X1wW70YN6egB7PZVWcTeUS6g2ncDcosOgHrhpX37t5nGSNOjyEeIvnTx3FxzG9A1GtdG6YbukVgjPqHJ21Ql6-2RGodWGD816GOVFeqy1MOu/s320/matematica-2213149.jpg" width="320" /></a></div><br /><p></p><p>un'equazione esponenziale è un'equazione nella quale l'incognita figura negli esponenti </p><p>per esempio </p><p>3^x</p><p>5^3x-1</p><p>l'equazione esponenziale a^x =b con a e b reali positivi ed a diverso da 1ammette una e una sola soluzione</p><p><br /></p><p>supposto b=1 </p><p>a^x = 1 ha per soluzione x=0 perche a^0 =1 </p><p><br /></p><p>L'equazione esponenziale a^x = b con a e b positivi e a diverso da 1 ha sempre una sola soluzione reale e cioè </p><p><b>x</b> maggiore di 0 se <b>a </b>maggiore di 1 e<b> b</b> maggiore di 1 oppure <b>a</b> minore di 1 e <b>b </b>minore di 1 </p><p><b>x</b> minore di 0 se<b> a</b> maggiore di 1 e <b>b</b> minore di 1 oppure<b> a</b> minore di 1 e <b>b</b> maggiore di 1 </p><p>nei logaritmi </p><p>se loga b = x a^x = b</p><p>Il logaritmo di un numero positivo b in una data base a positiva e diversa da 1 è l'esponente che bisogna dare alla base a per ottenere b.</p><p>il numero b è l'argomento </p><p>e così</p><p>log2 16 = 4 perchè 4^2 =16</p><p>1) non esistono logaritmi di base 0 di base 1 e di base negativa </p><p>2) non esistono logaritmi di zoro e i logaritmi di numeri negativi </p><p>3) il logaritmo dell'unità (1) è zero qualunque sia la bae </p><p><br /></p><p>1) se la base a è maggiore di 1 i logaritmi dei numeri maggiori di 1 sono positivi e quelli minori di 1 sono negativi </p><p>2) se la base a è compresa tra 0 e 1 i logaritmi dei numeri maggiori di 1 sono negativi e quelli minori di 1 sono negativi</p><p><br /></p><p><br /></p>cibo in motohttp://www.blogger.com/profile/12994770690980993430noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5082583648613482064.post-75415239485565044942021-07-02T06:11:00.005-07:002021-07-02T06:11:44.064-07:00matematica - esercizi facili <p><span style="font-family: arial;"> IL SISTEMA DI NUMERAZIONE DECIMALE
Esercizio:</span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-family: arial;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg4CvcN-D6E-dCWJcS36iDM73PvJQ71Ysp-t73IENRDg-bT_NI4wNZnu5Pfe5ZbeEdcSW4x5ZXJshZhj_2AR23ihrXh_0SH-qY9l8_j2SKNJjzkeL-iJ1zu923xDEq_mxtP9iqbxw_Q1nZ2/s800/matematica-2213149.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="743" data-original-width="800" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg4CvcN-D6E-dCWJcS36iDM73PvJQ71Ysp-t73IENRDg-bT_NI4wNZnu5Pfe5ZbeEdcSW4x5ZXJshZhj_2AR23ihrXh_0SH-qY9l8_j2SKNJjzkeL-iJ1zu923xDEq_mxtP9iqbxw_Q1nZ2/s320/matematica-2213149.jpg" width="320" /></a></span></div><span style="font-family: arial;"><br /></span><p></p><p><span style="font-family: arial;"> Scrivi in cifre i seguenti numeri.</span></p><p><span style="font-family: arial;"> a. Quattrocentonove: …………………………………….. </span></p><p><span style="font-family: arial;"> b. Settemilanovecentottanta: …………………………………….. </span></p><p><span style="font-family: arial;"> c. Settecentoquarantamilasette: …………………………………….. </span></p><p><span style="font-family: arial;"> Esercizio: Scrivi in lettere i seguenti numeri. </span></p><p><span style="font-family: arial;"> a. 689: ……………………………………..</span></p><p><span style="font-family: arial;"> b. 2427: ……………………………………..</span></p><p><span style="font-family: arial;"> c. 10.659: …………………………………….. </span></p><p><span style="font-family: arial;"> Esercizio: Indica quale posto occupa la cifra 4 nei seguenti numeri </span></p><p><span style="font-family: arial;"> a. 428: ……………………………………..</span></p><p><span style="font-family: arial;"> b. 1642: …………………………………….. </span></p><p><span style="font-family: arial;"> c. 104: …………………………………….. </span></p><p><span style="font-family: arial;"> d. 40.235: ……………………………………..</span></p><p><span style="font-family: arial;"> Esercizio: In ciascuno dei seguenti numeri colora in azzurro la parte intera, in rosso la parte
decimale e indica i decimi, i centesimi e i millesimi</span></p><p><span style="font-family: arial;"> a. 7.2: …………………………………….. </span></p><p><span style="font-family: arial;"> b. 14.59: ……………………………………..</span></p><p><span style="font-family: arial;"> c. 0.135: ……………………………………..</span></p><p><span style="font-family: arial;"> d. 215.32: …………………………………….. </span></p><p><span style="font-family: arial;"> e. 1.06: …………………………………….. 2 </span></p><p><span style="font-family: arial;"> LE 4 OPERAZIONI
Esercizio: </span></p><p><span style="font-family: arial;">Esegui le seguenti operazioni in colonna</span></p><p><span style="font-family: arial;"> 626 + 32</span></p><p><span style="font-family: arial;"> 1403 + 169</span></p><p><span style="font-family: arial;"> 7 + 48 + 154</span></p><p><span style="font-family: arial;"> 458 - 267</span></p><p><span style="font-family: arial;"> 586 - 52 </span></p><p><span style="font-family: arial;">963 - 526</span></p><p><span style="font-family: arial;"> 204 x 15 </span></p><p><span style="font-family: arial;">128 x 37 </span></p><p><span style="font-family: arial;">506 x 308</span></p><p><span style="font-family: arial;"> 895 : 5 </span></p><p><span style="font-family: arial;">1845 : 15</span></p><p><span style="font-family: arial;"> 294 : 14 </span></p><p><span style="font-family: arial;"> Esercizio: Esegui le seguenti operazioni in colonna </span></p><p><span style="font-family: arial;"> 23.34 + 36 </span></p><p><span style="font-family: arial;">5.78 + 3.2 </span></p><p><span style="font-family: arial;"> 19.96 - 7.32</span></p><p><span style="font-family: arial;"> 75 - 50.61 </span></p><p><span style="font-family: arial;"> 62 x 8.3</span></p><p><span style="font-family: arial;"> 1.2 x 4.27</span></p><p><span style="font-family: arial;"> 19.38 : 5.7</span></p><p><span style="font-family: arial;"> 1800 : 7.2</span></p><p><span style="font-family: arial;"> Esercizio: Indica quali dei seguenti oggetti potresti comprare con € 48,50 sommando i loro costi. </span></p><p><span style="font-family: arial;"> a. Cuffie €12</span></p><p><span style="font-family: arial;"> b. Scarpe da tennis €24.50</span></p><p><span style="font-family: arial;"> c. Pallone da basket €16.50 </span></p><p><span style="font-family: arial;"> d. Zaino € 20 </span></p><p><span style="font-family: arial;"> Esercizio: Risolvi il seguente problema. </span></p><p><span style="font-family: arial;"> Marta acquista 4 libri da € 13 ciascuno e 5 tubetti di colore da € 2.40 ciascuno. Se paga con una
banconota da € 100, quanto riceve di resto?</span></p><p><span style="font-family: arial;"> Esercizio: Risolvi il seguente problema.</span></p><p><span style="font-family: arial;"> Scopri quanti scalini deve salire Matteo per raggiungere il suo appartamento sapendo che:
- La sua scala ha più di 15 gradini e meno di 20
- Se li sale a due a due non ne resta nessuno
- Se li sale a tre a tre non ne resta nessuno
Quanti scalini deve salire Matteo?</span></p>cibo in motohttp://www.blogger.com/profile/12994770690980993430noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5082583648613482064.post-40402190581871619862021-06-15T12:42:00.003-07:002021-06-15T12:42:59.638-07:00matematica - le funzioni <p> matematica - le funzioni </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiDGpOUENag8tbwcOekv7dLSfYiVm_I95UV6uLVBetggZliN8wiP3wB5nGof4blME299pMCLUzs5O1GhbZwD28IskVInFhlZcxqw0SDOYunhXN3sq-c8csge9DqkCd_eSEPwHyYWkvCCgwP/s800/matematica-2213149.jpg" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="743" data-original-width="800" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiDGpOUENag8tbwcOekv7dLSfYiVm_I95UV6uLVBetggZliN8wiP3wB5nGof4blME299pMCLUzs5O1GhbZwD28IskVInFhlZcxqw0SDOYunhXN3sq-c8csge9DqkCd_eSEPwHyYWkvCCgwP/s320/matematica-2213149.jpg" width="320" /></a></div><br /><p></p><p>rappresenta un concetto importante in matematica si definisce funzione una "regola che associa gli elementi di un insieme A ad un solo elemento di un insieme B.</p><p>Ma ci possono anche essere in B degli elementi non associati ai punti di A l'importante è che nessun elemento di A sia associato a più elementi di B</p><p>per esempio </p><p><br /></p><p>A = Spagna, Portogallo, Germania, Italia, Gran Bretagna e Norvegia</p><p>B= Firenze, Berlino, Atene, Lisbona e Oslo </p><p>E' una funzione perché nessun elemento di A è associato a più elementi di B</p><p>che cos'é il dominio ? </p><p>il dominio corrisponde a gli elementi di A associati a quello di B </p><p>quindi D = Portogallo Germania Italia Norvegia</p><p>che cosé l'immagine ?</p><p>L'immagine sono ognuno degli elementi di B associati a quelli di A</p><p>quini Berlino è l'immagine di Germania</p><p>che cos'è il codominio ? </p><p>tutti gli elementi di B associati a quelli di A</p><p>il codominio é costituito da Firenze Berlino Lisbona e Oslo</p><p><br /></p><p>di solito si identifica con x il dominio e y il codominio</p><p><br /></p><p><br /></p>cibo in motohttp://www.blogger.com/profile/12994770690980993430noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5082583648613482064.post-66189587780114473032021-05-18T11:59:00.001-07:002021-05-18T11:59:17.548-07:00massimo comun divisore<p> massimo comun divisore </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEimFH86gEtUCzvGvfjRocCqrWITcbvgUFEitCeeskjbEnQUXjxLeR7u4HPqyC5mS4UO-mBJ-kqpfnk1Q0l3YxPEWLXow0Hujh-8tdQosrEpo24DeESRhWlzC2JddjHa91ioW1YXd6fjcEpe/s800/matematica-2213149.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="743" data-original-width="800" height="186" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEimFH86gEtUCzvGvfjRocCqrWITcbvgUFEitCeeskjbEnQUXjxLeR7u4HPqyC5mS4UO-mBJ-kqpfnk1Q0l3YxPEWLXow0Hujh-8tdQosrEpo24DeESRhWlzC2JddjHa91ioW1YXd6fjcEpe/w200-h186/matematica-2213149.jpg" width="200" /></a></div><br /><p></p><p>tra i numeri 12 e 18 il massimo comun divisore è 6 infatti dividendo 12 : 6 =2 e 18 : 6 =3</p><p>tra i numeri 8 e 16 il massimo comun divisore è 8 </p><p>ma come si fa a trovare il massimo comun divisore </p><p>per trovarlo si scompongono i numeri in fattori primi e poi si moltiplicano fra lor i fattori comuni con il minimo esponente</p><p><br /></p><p>900 = 900:2 = 450 1350= 1350:2 = 675</p><p> 450:2 = 225 675:3 = 225 </p><p> 225:3= 75 225:3= 75</p><p> 75:3 = 25 75:3 = 25</p><p> 25:5= 5 25:5 = 5</p><p> 5:5 =1 5:5 = 1</p><p><br /></p><p>900 = 2^2 x 3^2 x 5^2</p><p>1350 = 2 x 3^3 x5^2 </p><p>MCD = 2 x 3^2 x 5^2 = 450</p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p>cibo in motohttp://www.blogger.com/profile/12994770690980993430noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5082583648613482064.post-55294556151911961072021-04-26T03:23:00.002-07:002021-04-26T03:23:15.099-07:00i numeri razionali i numeri razionali<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjctcKBK1y5z6ShN6UXO4UXATwW5sKj1j0gUdX-h2HponQYOOOaSnOJsHl1LB-T4aF68EdOhKtMwddPdnk1buOsFAEUkfIXp0NmaFD0BkmX-tPYMMhZyBHo4Jp7dOg9ppejgjAssqlxxwA3/s800/matematica-2213149.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="743" data-original-width="800" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjctcKBK1y5z6ShN6UXO4UXATwW5sKj1j0gUdX-h2HponQYOOOaSnOJsHl1LB-T4aF68EdOhKtMwddPdnk1buOsFAEUkfIXp0NmaFD0BkmX-tPYMMhZyBHo4Jp7dOg9ppejgjAssqlxxwA3/s320/matematica-2213149.jpg" width="320" /></a></div><br /><div><br /></div><div>prendiamo ad esempio 3:4 il cui quoziente espresso in numeri decimali è 0,75 e prendiamo come esempio 3 panini per dividerli per 4 bisogna dividerlo prima a metà poi ancora a metà</div><div>ad ogni persona toccherà il 3/4 di un panino </div><div><br /></div><div>3:4 = 3/4</div><div><br /></div><div>però può capitare che la divisione di due numeri è un numero naturale</div><div><br /></div><div>4:2 = 2 4/2 = 2</div><div><br /></div><div>i numeri naturali sono perciò particolari numeri frazionari</div><div><br /></div><div>possiamo dire che l'insieme dei numeri frazionari e i numeri naturali prende il nome di insieme numeri razionali </div><div><br /></div><div>si dicono numeri razionali relativi i numeri razionali assoluti preceduti dai segni + e -.</div><div><br /></div>cibo in motohttp://www.blogger.com/profile/12994770690980993430noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5082583648613482064.post-70823430036718007982021-03-14T09:14:00.002-07:002021-03-14T09:14:17.045-07:00geometria analitica<p> geometria analitica</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg9zkLkdRL9uU3c0YXgACxdtQSb9J1zyqcRggN4kecpd6WpSoJSk4mbdr9mojZW1bo6tar_gFm1UlZtyaPqsyvJmwiMHKZh_GU7awMWa8gzG9U3oqb9JG1yuWEBtQDuRR8QVm_NGsSLGew/s1200/1200px-Drini-conjugatehyperbolas.svg.png" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1200" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg9zkLkdRL9uU3c0YXgACxdtQSb9J1zyqcRggN4kecpd6WpSoJSk4mbdr9mojZW1bo6tar_gFm1UlZtyaPqsyvJmwiMHKZh_GU7awMWa8gzG9U3oqb9JG1yuWEBtQDuRR8QVm_NGsSLGew/w200-h200/1200px-Drini-conjugatehyperbolas.svg.png" width="200" /></a></div><br /><p></p><p>per geometria analitica si intende quella parte della matematica che, partendo da semplici precisi riferimenti geometrici si interessa in particolare della rappresentazione grafica delle funzioni a due nel piano o a tre nello spazio variabili.</p><p>Ma la sola visualizzazione di un ente algebrico astratto come lo è quello della funzione non può essere considerato come i solo fine di questo particolare ramo della matematica che, a detta di molti è un vero ponte gettato tra l'algebra e la geometria. L'aver raggiunto lo scopo di associare all'ente algebrico un particolare ente geometrica, e viceversa, ci permetterà di raggiungerne un altro ben più prestigioso e che, specificatamente dovrà essere quello di impostare geometricamente un problema geometrico.</p><p><br /></p>cibo in motohttp://www.blogger.com/profile/12994770690980993430noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5082583648613482064.post-86700162419048878742020-08-12T07:29:00.004-07:002020-08-12T07:29:54.254-07:00disequazioni di 1° grado <p> disequazioni di primo grado </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi1SrEQn4L1h8SpN2yS2A7NDEQZHdANxg-k2FT0Tl7YixOx7Hs7qesQIcmWm38YbYNo8dgMQkM2Vnn9bfxGseyQIVA8Uc6DuNhtsVZAkKj9FM4FRvREZzyYOgq96PKl1EkxKBnNQK6FASQM/s800/matematica-2213149.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="743" data-original-width="800" height="304" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi1SrEQn4L1h8SpN2yS2A7NDEQZHdANxg-k2FT0Tl7YixOx7Hs7qesQIcmWm38YbYNo8dgMQkM2Vnn9bfxGseyQIVA8Uc6DuNhtsVZAkKj9FM4FRvREZzyYOgq96PKl1EkxKBnNQK6FASQM/w328-h304/matematica-2213149.jpg" width="328" /></a></div><p></p><p>prima di studiare le disequazioni è opportuno sapere :</p><p>1) aggiungendo ai due membri di una disuguaglianza uno stesso numero il senso della disuguaglianza non cambia</p><p>se a > b a+c > b+c</p><p>2) si possono sommare membro a membro due uguaglianze dello stesso senso ottenendo sempre una disuguaglianza delle stesso tempo </p><p> se a > b </p><p>c > d </p><p>si ottiene a + c >b+d</p><p>3) una disuguaglianza non cambia di senso moltiplicando o dividendo i due membri per uno stesso numero positivo mentre cambia senso moltiplicando o dividendo i membri per uno stesso numero negativo </p><p>se a > b ed m > zero si ottiene am > bm</p><p>se a > b ed m < zero si ottiene am < di bm</p><p>quindi se cambiamo di segno a uno dei due membri cambia la disuguaglianza </p><p>4) moltiplicando membro a membro due uguaglianze dello stesso senso fra numeri positivi si ottiene una disuguaglianza dello stesso senso</p><p>se a > 0 e b > 0 da a > b </p><p>c > d </p><p>allora ac >bd</p><p>5) se a e b sono numeri ambedue negativi o positivi da a maggiore di b si deduce che <u>1 </u> < <u>1</u> e a b</p><p>6) se a e b sono positivi e a maggiore di b è pure qualunque n intero positivo a^2>b^2</p><p>7) se a e b sono numero negativi ed a > b si deduce che a^n > b^n per n intero dispari; e a^n < b^n se n è positivo pari </p>cibo in motohttp://www.blogger.com/profile/12994770690980993430noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5082583648613482064.post-45129064143377099302020-08-10T06:26:00.003-07:002020-08-10T06:26:32.555-07:00equazioni letterali <p> equazioni letterali </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhDYkfbbCmGhpIyKJImsRZ1qoKFj7HA5Xe5akpsB-FixCTNJKANVjAeVfzN-BjPQkCn_wgg05lkx9tzeJVCYELYMc4YdxvqAmND262TxYkxDSTvHCJMCJM4XQflcnJPhzmLglb_l1UgcQ6h/s255/equazioni+letterali.png" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="179" data-original-width="255" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhDYkfbbCmGhpIyKJImsRZ1qoKFj7HA5Xe5akpsB-FixCTNJKANVjAeVfzN-BjPQkCn_wgg05lkx9tzeJVCYELYMc4YdxvqAmND262TxYkxDSTvHCJMCJM4XQflcnJPhzmLglb_l1UgcQ6h/s0/equazioni+letterali.png" /></a></div><p></p><p><br /></p><p>un'equazione si dice letterale quando i coefficienti non sono tutti numerici ma risultano in tutto o in parte letterali </p><p>Il procedimento da seguire per risolvere le equazioni letterali è lo stesso di quello seguito per le equazioni numeriche fate attenzione a </p><p>1) dopo aver trasportato per esempio dal 1° membro i termini contenenti l'incognita ed effettuata la riduzione dei termini simili si deve avere l'avvertenza di mettere a fattore comune l'incognita </p><p>2) procedere alla discusione dell'equazione perché per particolari valori delle lettere l'equazione può essere determinata impossibile o indeterminata</p><p>esempio </p><p>2+a-(5x-3a)-(2b+4a)= 5b-7ax</p><p>eliminiamo le parentesi si ha :</p><p>2+a-5x+3a-2b-4a=5b-7ax</p><p>riducendo i termini simili si ha :</p><p>2-5x-2b=5b-7ax</p><p>trasportando i termini contenenti l'incognita a 1° membro e gli altri al 2°membro </p><p>x(7a-5)=7b-2</p><p>1° caso </p><p>per a diverso da 5/7 l'equazione è determinata e x= <u>7b-2 </u></p><p> 7a-5</p><p><br /></p><p>2° caso </p><p>per a = 5/7 e b diverso da 2/7 l'equazione è impossibile</p><p>3°</p><p>per a = 5/7 e b= 2/7 l'equazione è indeterminata </p>cibo in motohttp://www.blogger.com/profile/12994770690980993430noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5082583648613482064.post-63460527300800860352020-08-03T09:15:00.004-07:002020-08-03T09:15:55.045-07:00equazioni e identità equazioni e identità <div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiDiWMu0NoU9sdVdIqmWAkivCTLrTaPmO2R-U2DK47J6W_3Rm_HnZSWOpLHdCqGoRZxJjS1ICLkyq8yh8Jfs7Y0hfw6PlHw3zW1IJGJ1NQyccw76zFEqMM1ln7FT4li6yrGT0KMIT6MIs1E/s800/matematica-2213149.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="743" data-original-width="800" height="243" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiDiWMu0NoU9sdVdIqmWAkivCTLrTaPmO2R-U2DK47J6W_3Rm_HnZSWOpLHdCqGoRZxJjS1ICLkyq8yh8Jfs7Y0hfw6PlHw3zW1IJGJ1NQyccw76zFEqMM1ln7FT4li6yrGT0KMIT6MIs1E/w262-h243/matematica-2213149.jpg" width="262" /></a></div><div><br /></div><div>E' un'equazione l'uguaglianza </div><div><br /></div><div>X + 4 = 9</div><div><br /></div><div>che equivale all'interrogativo quale è quel numero che aggiunto a 4 dà come risultato 9 ? la soluzione è evidentemente il numero 5 </div><div><br /></div><div>Ed è anche un'equazione l'uguaglianza </div><div><br /></div><div>X + 7 = 3</div><div><br /></div><div>che traduce l'interrogativo quale numero dobbiamo aggiungere a 7 per ottenere come risultato 3? la soluzione sarà un numero negativo -4</div><div><br /></div><div>è anche un'equazione la seguente uguaglianza</div><div><br /></div><div>3X = 5</div><div><br /></div><div>dobbiamo in questo caso introdurre i numeri frazionari il risultato sarà <u>5</u></div><div> 3</div><div><br /></div><div>è un'equazione anche </div><div><br /></div><div>x+y= 24</div><div><br /></div><div>il risultato saranno infiniti numeri che danno 24</div><div><br /></div><div>può anche non avere soluzioni per esempio </div><div><br /></div><div>0 x X=5</div><div><br /></div><div>infatti nessun numero moltiplicato per 0 può dare come risultato 5</div><div><br /></div><div>invece </div><div><br /></div><div>3+8= 11</div><div><br /></div><div>è un identità</div><div> </div><div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div>cibo in motohttp://www.blogger.com/profile/12994770690980993430noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5082583648613482064.post-49434795901539132882020-03-25T13:06:00.001-07:002020-03-25T13:06:40.118-07:00corde e loro proprietàcorde e loro proprietà<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiwEFqcT9aJRA7L1fK8-4bjcOHtAA5NXAl-YKRYs9thAvHai4h71KEDeJCz2dqthld2jHhdt09YvnZHw8Y4jeatXmkhAmaQr0Vl4KvGiTcbNloSUNXSWlRG2MzyteoHwXMzxfNzr8jOjFut/s1600/Circonferenza-Geometria-Piana.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="545" data-original-width="481" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiwEFqcT9aJRA7L1fK8-4bjcOHtAA5NXAl-YKRYs9thAvHai4h71KEDeJCz2dqthld2jHhdt09YvnZHw8Y4jeatXmkhAmaQr0Vl4KvGiTcbNloSUNXSWlRG2MzyteoHwXMzxfNzr8jOjFut/s200/Circonferenza-Geometria-Piana.jpg" width="176" /></a></div>
<br />
dicesi corda il segmento che unisce due punti di una circonferenza<br />
<br />
dicesi diametro ogni corda passante per il centro della circonferenza divide la circonferenza e il cerchio in due parti dette semicirconferenze e semicerchi<br />
il diametro è la somma di due raggi<br />
tutti I diametri di un stesso cerchio sono uguali<br />
<br />
teorema<br />
<br />
ogni diametro è maggiore di una qualsiasi corda non passante dal centro<br />
<br />
<br />
teorema<br />
<br />
l'asse di una corda passa per il centro<br />
<br />
teorema <br />
<br />
il diametro perpendicolare ad una corda divide questa in due parti uguali<br />
<br />
teorema<br />
<br />
in una stessa circonferenza corde uguali distano ugualmente dal centro e corde distano ugualmente dal centro sono uguali<br />
<br />
teorema per tre punti non allineati passa una ed una sola circonferenza<br />
<br />
<br />cibo in motohttp://www.blogger.com/profile/12994770690980993430noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5082583648613482064.post-70177145938652795812020-02-25T05:58:00.001-08:002020-02-25T05:58:24.441-08:00formulario geometria solida <div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<u><span style="color: #0066cc;"></span></u><br /></div>
formulario di geometria solida <br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhpa417Pqon4DThGy73UUGVxeXSiCe-KHrPSxt8dx4nmEBFZyiFyca0vr4L-hPQUazcXwh3CD4xerjqXOMoR2Oa84HuRQe4BHhIdCvIeMAxFeus0IhsGgMIKtwaFKSj56Nn3K4-JqdBHugy/s1600/matematica-2213149.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="743" data-original-width="800" height="185" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhpa417Pqon4DThGy73UUGVxeXSiCe-KHrPSxt8dx4nmEBFZyiFyca0vr4L-hPQUazcXwh3CD4xerjqXOMoR2Oa84HuRQe4BHhIdCvIeMAxFeus0IhsGgMIKtwaFKSj56Nn3K4-JqdBHugy/s200/matematica-2213149.jpg" width="200" /></a></div>
<br />
V = VOLUME<br />
A = SUPERFICIE TOTALE <br />
B = SUPERFICIE DELLA BASE <br />
M = SUPERFICIE LATERALE <br />
P = PERIMETRO DI BASE<br />
H = ALTEZZA RISPETTO ALLA BASE<br />
D = DIAGONALE<br />
a=APOTENA<br />
<br />
<br />
<h3>
prisma retto a sezione qualsiasi</h3>
<br />
M = P x H <br />
A = M + 2B<br />
V = B x H<br />
<br />
<h3>
parallelepipedo rettangolo </h3>
<br />
M = P x H<br />
A = M + 2B <br />
V = B x H <br />
D = RADICE QUADRATA DI a^2 + b^2 + c^2 diagonale<br />
<br />
<h3>
cubo </h3>
<br />
M = 4 x l^2 <br />
A = 6 x l^2 <br />
V = l^ 3 <br />
D = l x RADICE QUADRATA DI 3<br />
<br />
<h3>
piramide</h3>
<div>
M= 2Pxa :2</div>
<div>
P=Mx2:a</div>
<div>
A=M+B</div>
<div>
V=BxH:3</div>
<div>
<br /></div>
<h3>
cilindro</h3>
<div>
<br /></div>
<div>
M=Bx H</div>
<div>
A= M+2xB</div>
<div>
V= BxH</div>
<div>
<br /></div>
<h3>
cono</h3>
<div>
M = Bxa:2</div>
<div>
A= M+B</div>
<div>
V= BxH:2</div>
cibo in motohttp://www.blogger.com/profile/12994770690980993430noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5082583648613482064.post-55875623292160537152019-12-23T11:41:00.002-08:002019-12-23T11:41:51.695-08:00la circonferenza e i suoi elementi la circonferenza e I suoi elementi<br />
<br />
per disegnare una circonferenza occorre utilizzare un compasso tenendo fissa la punta metallica al centro e si traccia un cerchio l'apertura del compasso è la distanza tra il centro e un qualsiasi punto della circonferenza e corrisponde al raggio<br />
<br />
Gli elementi della circonferenza sono<br />
<br />
la circonferenza che è la linea curva formata dai punti equidistanti dal centro<br />
<br />
il raggio la distanza tra il centro e qualsiasi punto della circonferenza<br />
<br />
l'arco ciascuna delle due parti della circonferenza compresa tra due punti della circonferenza<br />
<br />
corda segmento che unisce due punti della circonferenza<br />
<br />
diametro corda massima che passa per il centro<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEibDD41N-U4BsY29keqlg1uyeUY2wudllvDhpoPgwnz7cN7LiJ1-AtgWBGotrOPIjzjFUlQwSO-JQpOaS2kElHP-O_Okw5SHpMIx2GE3hjAuwDMFuJBxGEJImSC3NVAJNdshFu_MLOtQ_Oi/s1600/ghjdfgh.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="239" data-original-width="211" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEibDD41N-U4BsY29keqlg1uyeUY2wudllvDhpoPgwnz7cN7LiJ1-AtgWBGotrOPIjzjFUlQwSO-JQpOaS2kElHP-O_Okw5SHpMIx2GE3hjAuwDMFuJBxGEJImSC3NVAJNdshFu_MLOtQ_Oi/s1600/ghjdfgh.png" /></a></div>
<br />cibo in motohttp://www.blogger.com/profile/12994770690980993430noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5082583648613482064.post-60075841907231624082019-12-16T12:04:00.000-08:002019-12-16T12:05:25.537-08:00criteri di divisibilità<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: transparent; color: black; font-family: Times New Roman; font-size: 16px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; letter-spacing: normal; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; orphans: 2; text-align: left; text-decoration: none; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
criteri di divisibilità<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh7qy74ajhRWWtskZQv4rp0xyM0Yenu52MyMnUqnLIVDkxsL09W4NV1Q93QKX-tKRYcctpqLBphvJjA3fOm1qSJTmSZirrOQCFx93-nGesnxgmn9JmFbIgeMy8wRrKVF1DR7W0MZvqt2mH0/s1600/matematica-2213149.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="743" data-original-width="800" height="185" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh7qy74ajhRWWtskZQv4rp0xyM0Yenu52MyMnUqnLIVDkxsL09W4NV1Q93QKX-tKRYcctpqLBphvJjA3fOm1qSJTmSZirrOQCFx93-nGesnxgmn9JmFbIgeMy8wRrKVF1DR7W0MZvqt2mH0/s200/matematica-2213149.jpg" width="200" /></a></div>
</div>
<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: transparent; color: black; font-family: Times New Roman; font-size: 16px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; letter-spacing: normal; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; orphans: 2; text-align: left; text-decoration: none; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
<br /></div>
<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: transparent; color: black; font-family: Times New Roman; font-size: 16px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; letter-spacing: normal; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; orphans: 2; text-align: left; text-decoration: none; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
per essere divisibile per 10 un numero deve terminare con zero </div>
<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: transparent; color: black; font-family: Times New Roman; font-size: 16px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; letter-spacing: normal; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; orphans: 2; text-align: left; text-decoration: none; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
<br /></div>
<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: transparent; color: black; font-family: Times New Roman; font-size: 16px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; letter-spacing: normal; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; orphans: 2; text-align: left; text-decoration: none; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
esempi 10 - 20 - 30 ecc</div>
<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: transparent; color: black; font-family: Times New Roman; font-size: 16px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; letter-spacing: normal; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; orphans: 2; text-align: left; text-decoration: none; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
<br /></div>
<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: transparent; color: black; font-family: Times New Roman; font-size: 16px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; letter-spacing: normal; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; orphans: 2; text-align: left; text-decoration: none; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
per essere divisibile per 100 deve terminare con due zeri </div>
<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: transparent; color: black; font-family: Times New Roman; font-size: 16px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; letter-spacing: normal; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; orphans: 2; text-align: left; text-decoration: none; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
<br /></div>
<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: transparent; color: black; font-family: Times New Roman; font-size: 16px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; letter-spacing: normal; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; orphans: 2; text-align: left; text-decoration: none; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
esempi 100 - 200 - 300 ecc.</div>
<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: transparent; color: black; font-family: Times New Roman; font-size: 16px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; letter-spacing: normal; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; orphans: 2; text-align: left; text-decoration: none; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
<br /></div>
<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: transparent; color: black; font-family: Times New Roman; font-size: 16px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; letter-spacing: normal; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; orphans: 2; text-align: left; text-decoration: none; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
per essere divisibile per 1000 deve terminare con tre zeri </div>
<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: transparent; color: black; font-family: Times New Roman; font-size: 16px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; letter-spacing: normal; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; orphans: 2; text-align: left; text-decoration: none; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
<br /></div>
<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: transparent; color: black; font-family: Times New Roman; font-size: 16px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; letter-spacing: normal; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; orphans: 2; text-align: left; text-decoration: none; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
esempi 1000 - 2000 - 3000 ecc. </div>
<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: transparent; color: black; font-family: Times New Roman; font-size: 16px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; letter-spacing: normal; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; orphans: 2; text-align: left; text-decoration: none; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
<br /></div>
<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: transparent; color: black; font-family: Times New Roman; font-size: 16px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; letter-spacing: normal; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; orphans: 2; text-align: left; text-decoration: none; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
un numero si può dividere per 2 se è pari o se termina con una cifra pari </div>
<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: transparent; color: black; font-family: Times New Roman; font-size: 16px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; letter-spacing: normal; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; orphans: 2; text-align: left; text-decoration: none; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
<br /></div>
<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: transparent; color: black; font-family: Times New Roman; font-size: 16px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; letter-spacing: normal; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; orphans: 2; text-align: left; text-decoration: none; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
2 - 4 - 6 - 10 - 24 - 36 - 948 - 1234 ecc</div>
<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: transparent; color: black; font-family: Times New Roman; font-size: 16px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; letter-spacing: normal; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; orphans: 2; text-align: left; text-decoration: none; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
<br /></div>
<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: transparent; color: black; font-family: Times New Roman; font-size: 16px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; letter-spacing: normal; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; orphans: 2; text-align: left; text-decoration: none; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
un numero si può dividere per 4 se a partire dal 12 le due cifre di destra formano un numero divisibile per 4 </div>
<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: transparent; color: black; font-family: Times New Roman; font-size: 16px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; letter-spacing: normal; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; orphans: 2; text-align: left; text-decoration: none; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
<br /></div>
<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: transparent; color: black; font-family: Times New Roman; font-size: 16px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; letter-spacing: normal; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; orphans: 2; text-align: left; text-decoration: none; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
esempi </div>
<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: transparent; color: black; font-family: Times New Roman; font-size: 16px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; letter-spacing: normal; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; orphans: 2; text-align: left; text-decoration: none; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
<br /></div>
<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: transparent; color: black; font-family: Times New Roman; font-size: 16px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; letter-spacing: normal; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; orphans: 2; text-align: left; text-decoration: none; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
12 - 16 -104 - 108 -116</div>
<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: transparent; color: black; font-family: Times New Roman; font-size: 16px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; letter-spacing: normal; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; orphans: 2; text-align: left; text-decoration: none; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
<br /></div>
<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: transparent; color: black; font-family: Times New Roman; font-size: 16px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; letter-spacing: normal; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; orphans: 2; text-align: left; text-decoration: none; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
un numero è divisibile per 5 se finisce con la cifra 5 o la cifra 0 </div>
<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: transparent; color: black; font-family: Times New Roman; font-size: 16px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; letter-spacing: normal; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; orphans: 2; text-align: left; text-decoration: none; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
<br /></div>
<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: transparent; color: black; font-family: Times New Roman; font-size: 16px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; letter-spacing: normal; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; orphans: 2; text-align: left; text-decoration: none; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
esempi</div>
<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: transparent; color: black; font-family: Times New Roman; font-size: 16px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; letter-spacing: normal; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; orphans: 2; text-align: left; text-decoration: none; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
<br /></div>
<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: transparent; color: black; font-family: Times New Roman; font-size: 16px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; letter-spacing: normal; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; orphans: 2; text-align: left; text-decoration: none; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
5 - 25 - 30 - 35 - 115 - 120 </div>
<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: transparent; color: black; font-family: Times New Roman; font-size: 16px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; letter-spacing: normal; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; orphans: 2; text-align: left; text-decoration: none; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
<br /></div>
<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: transparent; color: black; font-family: Times New Roman; font-size: 16px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; letter-spacing: normal; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; orphans: 2; text-align: left; text-decoration: none; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
un numero è divisibile per 3 se la somma delle sue cifre da un numero di visibile per 3 </div>
<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: transparent; color: black; font-family: Times New Roman; font-size: 16px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; letter-spacing: normal; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; orphans: 2; text-align: left; text-decoration: none; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
<br /></div>
<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: transparent; color: black; font-family: Times New Roman; font-size: 16px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; letter-spacing: normal; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; orphans: 2; text-align: left; text-decoration: none; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
3 - 24 - 33 - 63 - 42 ecc.</div>
<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: transparent; color: black; font-family: Times New Roman; font-size: 16px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; letter-spacing: normal; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; orphans: 2; text-align: left; text-decoration: none; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
<br /></div>
<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: transparent; color: black; font-family: Times New Roman; font-size: 16px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; letter-spacing: normal; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; orphans: 2; text-align: left; text-decoration: none; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
un numero è divisibile per 9 se la somma delle cifre forma un numero divisibile per 9</div>
<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: transparent; color: black; font-family: Times New Roman; font-size: 16px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; letter-spacing: normal; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; orphans: 2; text-align: left; text-decoration: none; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
<br /></div>
<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: transparent; color: black; font-family: Times New Roman; font-size: 16px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; letter-spacing: normal; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; orphans: 2; text-align: left; text-decoration: none; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
9 - 18 - 27 - 36</div>
<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: transparent; color: black; font-family: Times New Roman; font-size: 16px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; letter-spacing: normal; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; orphans: 2; text-align: left; text-decoration: none; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
<br /></div>
<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: transparent; color: black; font-family: Times New Roman; font-size: 16px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; letter-spacing: normal; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; orphans: 2; text-align: left; text-decoration: none; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
un numero è divisibile per 7 se il doppio dell'unità meno il numero senza unità ha come risultato 0,7 o 7 </div>
<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: transparent; color: black; font-family: Times New Roman; font-size: 16px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; letter-spacing: normal; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; orphans: 2; text-align: left; text-decoration: none; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
<br /></div>
<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: transparent; color: black; font-family: Times New Roman; font-size: 16px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; letter-spacing: normal; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; orphans: 2; text-align: left; text-decoration: none; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
esempio </div>
<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: transparent; color: black; font-family: Times New Roman; font-size: 16px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; letter-spacing: normal; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; orphans: 2; text-align: left; text-decoration: none; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
<br /></div>
<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: transparent; color: black; font-family: Times New Roman; font-size: 16px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; letter-spacing: normal; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; orphans: 2; text-align: left; text-decoration: none; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
98 9 decine e 8 unità</div>
<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: transparent; color: black; font-family: Times New Roman; font-size: 16px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; letter-spacing: normal; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; orphans: 2; text-align: left; text-decoration: none; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
8+8 = 16</div>
<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: transparent; color: black; font-family: Times New Roman; font-size: 16px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; letter-spacing: normal; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; orphans: 2; text-align: left; text-decoration: none; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
16-9 = 7<br />
<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: transparent; color: black; font-family: Times New Roman; font-size: 16px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; letter-spacing: normal; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; orphans: 2; text-align: left; text-decoration: none; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
<br /></div>
<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: transparent; color: black; font-family: Times New Roman; font-size: 16px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; letter-spacing: normal; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; orphans: 2; text-align: left; text-decoration: none; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
un numero è divisibile per 11 se la differenza fra la somma delle cifre di posto pari e la somma delle cifre di posto dispari è 0 oppure 11 o un multiplo di 11</div>
<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: transparent; color: black; font-family: Times New Roman; font-size: 16px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; letter-spacing: normal; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; orphans: 2; text-align: left; text-decoration: none; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
<br /></div>
<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: transparent; color: black; font-family: Times New Roman; font-size: 16px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; letter-spacing: normal; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; orphans: 2; text-align: left; text-decoration: none; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
esempio</div>
<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: transparent; color: black; font-family: Times New Roman; font-size: 16px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; letter-spacing: normal; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; orphans: 2; text-align: left; text-decoration: none; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
625834</div>
<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: transparent; color: black; font-family: Times New Roman; font-size: 16px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; letter-spacing: normal; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; orphans: 2; text-align: left; text-decoration: none; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
(2+8+4)- (6+5+3) = 14- 14 =0</div>
<b></b><i></i><u></u><sub></sub><sup></sup><strike></strike><br />
<b></b><i></i><u></u><sub></sub><sup></sup><strike></strike><br /></div>
cibo in motohttp://www.blogger.com/profile/12994770690980993430noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5082583648613482064.post-47628434212268971992019-12-04T12:26:00.001-08:002019-12-04T12:26:38.320-08:00fisica - definizione operativa di lunghezza massa e tempo fisica- definizione operativa di lunghezza massa e tempo<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiBbwLMOwwJtm-LIcgAL1BpukshgE_n0MlLO8FYUal1925dpYLow8UdbGPiRZ6Acw53NeLTsVvbATUSKP5Dpke2WiTaLDtIpx5mcNu3fjAo7S0ZCZbnnUv2yEofzCKu6E2pZ3OPiceun0E3/s1600/hqdefault.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="360" data-original-width="480" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiBbwLMOwwJtm-LIcgAL1BpukshgE_n0MlLO8FYUal1925dpYLow8UdbGPiRZ6Acw53NeLTsVvbATUSKP5Dpke2WiTaLDtIpx5mcNu3fjAo7S0ZCZbnnUv2yEofzCKu6E2pZ3OPiceun0E3/s320/hqdefault.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
Ogni qualvolta vi è possibile misurare ed esprimere per mezzo di numeri l'argomento di cui state parlando voi conoscete effettivamente qualcosa; quando però ciò non è possibile o no ne siete capaci scarsa ed insoddisfacente è, da un punto di vista scientifico. la vostra conoscenza<br />
<br />
Abbiamo riferito questa massima di Thompson un fisico inglese (1824-1927) per precisare che il metodo operativo, cioè l'operazione metrica di misura è il fondamento dello studio scientifico. Tutto ciò che è suscettibile di una determinazione quantitativa è una grandezza fisica<br />
<br />
Ne sono esempi la lunghezza la massa il tempo ecc.<br />
<br />
La definizione di grandezza, secondo il significato che si dà nel linguaggio comune, fa uso di sinonimi e quindi scientificamente non ha significato.<br />
Non significa nulla per esempio definire la massa di un corpo come la quantità di materia.<br />
Per definire le grandezze è necessario invece stabilire come esse si misurano e con quali dispositivi mettendole in relazione con altre grandezze già definite; in ciò consiste la definizione operativa.<br />
Praticamente in luogo di una concezione per così dire filosofica delle grandezze, si può sostituire una definizione operativa che possa soddisfare un fisico. In definitiva non è necessario preoccuparci di definire la natura delle grandezze, ma solo di trovare metodi operativi per realizzare le unità in modo da confrontarle con grandezze da misurare.<br />
<br />
Ogni misura viene effettuata per mezzo del confronto fra due grandezze una delle quali rappresenta la grandezza di riferimento campione e viene chiamata unità di misura.<br />
L'unità di misura della lunghezza è il metro che introdotto verso la fine del 1700 venne inizialmente definito come la quaranta milionesima parte del meridiano terrestre,<br />
Per poter poi fare riferimento a campioni concreti si costruì, con la massima precisione allora consentita , un metro prototipo, cioè una sbarra di platino iridio conservata alla temperatura costante di 0° nel Bureau International des pois et Misure a Sèvres presso Parigi.<br />
<br />
Nonostante che successive misure geodetiche del meridiano terrestre eseguite con tecniche più raffinate mostrassero alcuni anni dopo che il campione non era più nel rapporto previsto si preferì rimanere fedeli al metro di Sevres sul quale erano ormai stati tarati tutti I campioni delle varie nazioni. Per stabilire maggiore garanzia di costanza nel tempo il metro prototipo è stato misurato con metodi ottici ottenendo così il metro come 1.650.763,73 lunghezze d'onda nel vuoto della riga rosso arancio del Kripton 86.<br />
<br />
Anche la massa è definita operativamente. Essa è quella grandezza che si misura per mezzo di una bilancia confrontandola con l'unità chilogrammo uguale alla massa del campione di platino-iridio conservato pure a Sevres che corrisponde alla massa di un decimetro cubo di acqua distillata alla pressione normale di un'atmosfera ed alla temperatura di 4° C.<br />
<br />
IL concetto di tempo ha dato origine da Aristotele ad Einstein a varie speculazioni filosofiche<br />
Così ad esempio si esprime s: Agostino nelle confessioni:<br />
Quid est tempus ? si nemo ex me quaerat, scio si quaerenti explicare velim nescio .<br />
<br />
Riportiamo ora altre definizioni<br />
<br />
Newton : il tempo assoluto vero e matematico per usa natura scorre allo stesso modo senza alcuna relazione con l'esterno e si chiama duration. Il tempo relativo apparente e volgare è la misura sensibile ed esterna desunta dal movmento di una parte qualunque di durata ; tali sono le misure delle ore dei giorni ecc. di cui ci si suole servire in luogo del tempo vero.<br />
<br />
Leibniz : il tempoi è l'astrazione di tutte le relazioni di successione<br />
<br />
I fisici oggi coerentemente con la definizione operativa delle grandezze non si preoccupano di rispondere alla domanda che cos'è il tempo ? ma piuttosto di misurarlo. Più precisamente s'interessano alla misura della durata di un fenomeno confrontandola con quella di un altro fenomeno assunta come unità di misura.<br />
Per la scelta di un-unit' di misura occorre fare riferimento a fenomeni periodici fenomeni che si ripetono periodicamente uno di questi per esempio son il giorno e la notte.<br />
Definiamo giorno solare l'intervallo di tempo che intercorre tra due successivi passaggi del Sole sullo stesso meridiano. IL giorno solare così definito non è però costante ma variabile nell'arco dell'anno. Per avere un campione standard ci si riferisce al giorno solare medio ciè il valor medio calcolato sulla base di un anno del giorno solare.<br />
Definiamo secondo la 86.400esima parte del giorno solare medio. IL numero 86400 deriva dal fatto che un giorno solare medio formato da 24 ore ciascuna ora da 60 minuti e ciascun minuto 60 secondi.<br />
<br />
Il secondo così definito non è sufficiente in misure di alta precisione. La definizione più precisa di tempo astronomico si basa sulla durata dell'anno tropico (intervallo di tempo tra due equinozi di primavera) Esattamente definiamo secondo (più precisamente secondo dell'effemeride ) 1/31.556925,974 dell'anno tropico 1900. Le due unità di misura del secondo erano incidenti ne 1900 ma ora non lo sono più a causa di anomalie nella velocità della terra.<br />
sono stati costruiti degli orologi atomici con I quali è possibile effettuare misure di tempo con un errore di 1 secondo ogni 300 anni cioè misure fatte da due orologi atomici possono differire di 1 secondo se gli orologi misurano una durata di 300 anni.<br />
questi orologi si basano sulla periodicità di fenomeni atomici<br />
<br />
L'orologio ad ammoniaca sfrutta le vibrazioni dell'atomo di azoto rispetto al piano degli atomi di idrogeno in ogni secondo l'azoto compie 23.870 milioni di vibrazioni complete.<br />
Nel 1967 è stata proposta un nuova definizione di secondo basata sul moto di pressione dell'isotopo 133 del cesio.<br />
In esso sia il nucleo che l'elettrone più esterno ruotano intorno ad un asse mentre quest'ultimo descrive una superficie conica. Il periodo è lo stesso sia per il nucleo che per l'elettrone.<br />
Si è definito secondo l'intervallo di tempo durante il quale avvengono 9.192.631.770 cicli completicibo in motohttp://www.blogger.com/profile/12994770690980993430noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5082583648613482064.post-60735234817275527012019-11-25T12:09:00.001-08:002019-11-25T12:09:12.681-08:00angoli concavi e convessi angoli concavi e convessi<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjfzlSTiEiext_bclXZz2eAHNjHHOfbgcaKn2gIbi9v6KDquQdKJcu1UxIG4LKuzCFwfHPK2lQC7zioZgLE0S4lVdunb1zrppldDAi-NetilWje6BaXYCJIsd6TgJVJPZtxwZHmNN3yLMnL/s1600/immagine%255B2%255D.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="208" data-original-width="538" height="76" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjfzlSTiEiext_bclXZz2eAHNjHHOfbgcaKn2gIbi9v6KDquQdKJcu1UxIG4LKuzCFwfHPK2lQC7zioZgLE0S4lVdunb1zrppldDAi-NetilWje6BaXYCJIsd6TgJVJPZtxwZHmNN3yLMnL/s200/immagine%255B2%255D.jpg" width="200" /></a></div>
<br />
due semirette uscenti dalla stessa origine dividono un piano in due regioni una interna e una esterna alle due semirette.<br />
<br />
Ognuna delle due regioni è un angolo infatti ognuna di esse è una parti di piano compresa tra due semiretti uscenti dalla stessa origine<br />
<br />
l'angolo convesso è quell'angolo che non contiene il prolungamento dei lati<br />
<br />
l'angolo concavo è quell'angolo che contiene il prolungamento dei lati<br />
<br />
invece l'angolo piatto è l'angolo I cui lati son semirette opposte non è né concavo né convesso<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjjWZ38PAHpcoC_2oZfqehOPX7hWirScwRJidTVr-V5U572fshHG7uZ49mpV-AmGSNDmlo-8jcNeAF37wsMSnuVhjpdowox-PS3rpheqVd-J1dnUwDvJtz8DrqfOJmouvnXoGj8w4Jl8ZzD/s1600/bisettrice1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="294" data-original-width="426" height="220" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjjWZ38PAHpcoC_2oZfqehOPX7hWirScwRJidTVr-V5U572fshHG7uZ49mpV-AmGSNDmlo-8jcNeAF37wsMSnuVhjpdowox-PS3rpheqVd-J1dnUwDvJtz8DrqfOJmouvnXoGj8w4Jl8ZzD/s320/bisettrice1.jpg" width="320" /></a></div>
<br />cibo in motohttp://www.blogger.com/profile/12994770690980993430noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5082583648613482064.post-14357618180624390632019-11-12T11:23:00.001-08:002019-11-12T11:23:31.519-08:00moltiplicazione di monomi moltiplicazione di monomi<br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjmQyH9gQ7VxJVBMxHXPP5QS2CIvS-R_JE0y-NSDCNxh3X2gM900rv9k0JkFg6Lctrgd4AInUH-wpUv66rsZx4ZAWUnbH8S_zUtZMSbI2fVM4osjn7fvUU8_1ZH5tf37sTeq6RQWLYY_vlE/s1600/gradodelprodottodimonomi.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="212" data-original-width="432" height="157" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjmQyH9gQ7VxJVBMxHXPP5QS2CIvS-R_JE0y-NSDCNxh3X2gM900rv9k0JkFg6Lctrgd4AInUH-wpUv66rsZx4ZAWUnbH8S_zUtZMSbI2fVM4osjn7fvUU8_1ZH5tf37sTeq6RQWLYY_vlE/s320/gradodelprodottodimonomi.jpg" width="320" /></a><br />
E' bene ricordare che il prodotto di più potenze aventi la stessa base è una potenza che ha per base la stessa base e per esponente la somma degli esponenti<br />
Per indicare ora la moltiplicazione di più monomi +5ab^2 per -3ab^5 per 2a^2c<br />
<br />
(5ab^2) (-3ab^5)(-2a^2 c)<br />
<br />
poiché il monomio intero è il prodotto di più fattori così anche il prodotto di più monomi è un monomio<br />
Applicando la proprietà dissociativa poi la commutativa e l'associativa della moltiplicazione e riducendo il monomio ottenuto a forma normale si ha<br />
<br />
5(-3)(-2)(a.a.a^2)(b.b^5)(c^3.c) = 30a^4b^7c^4<br />
<br />
quindi<br />
<br />
il prodotto di due o più monomi che ha per coefficiente il prodotto dei coefficienti dei monomi dati e la cui parte letterale è formata dalle diverse lettere dei vari monomi ciascuna iscritta una sola volta con esponente uguale alla somma degli esponenti che essa ha nei monomi fattoricibo in motohttp://www.blogger.com/profile/12994770690980993430noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5082583648613482064.post-4439500095085864222019-11-11T11:46:00.000-08:002019-11-11T11:46:01.297-08:00somma algebrica di monomi somma algebrica di monomi<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgRcgxnKdtjyJhPt1JgLWYZybQuKYsf3HVWpgJgp2x8CIlY0zF-7ssIOoMwAs5RQn0LYK24_bBKGqnSnLY57wfMRG6VKWBb9xiPYA74LGlTnX1QIHAaIb41ttz4MOTfFKd9eXbSyjFuIwnC/s1600/matematica-2213149.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="743" data-original-width="800" height="185" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgRcgxnKdtjyJhPt1JgLWYZybQuKYsf3HVWpgJgp2x8CIlY0zF-7ssIOoMwAs5RQn0LYK24_bBKGqnSnLY57wfMRG6VKWBb9xiPYA74LGlTnX1QIHAaIb41ttz4MOTfFKd9eXbSyjFuIwnC/s200/matematica-2213149.jpg" width="200" /></a></div>
<br />
per addizionare due o più monomi basta scriverli uno di seguito all'altro, ciascuno con il proprio segno, sottintendendo il segno più fra gli addendi; così la somma indicata.<br />
-3a^2b+5ab- 7ab^2<br />
<br />
la somma algebrica suddetta si chiama polinomio<br />
Per sottrarre da un monomio un altro monomio non simile basta aggiunger al primo l'opposto del secondo <br />
così per sottrarre -7aB^2 l'altro -3a^2 b si ha<br />
<br />
-7ab^2 -(-3a^2b) = -7ab^2 + 3a^2b<br />
<br />
e così la differenza resta indicata<br />
<br />
Invece la somma algebrica di più monomi simili o di gruppi di monomi simili si può semplificare sostituendo I monomi simili o ai gruppi di monomi simili altri monomi che hanno per coefficiente la somma algebrica dei coefficienti da sostituire<br />
<br />
così -3a^2b + 9a^2 b - 7a^2b + 5a^2b per la simmetria della proprietà distributiva della moltiplicazione rispetto alla somma si può scrivere<br />
a^2b(-3+9-7+5) = a^2b(+4)<br />
tale operazione si chiama riduzione ai termini simili e si effettua attraverso raccoglimento a fattor comune della parte letterale dei monomi simili<br />
<br />
quindi<br />
<br />
la somma di più monomi simili è un monomio o nullo o simile ai monomi addendi che ha per coefficiente la somma algebrica dei coefficienticibo in motohttp://www.blogger.com/profile/12994770690980993430noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5082583648613482064.post-3238264680796818842019-11-08T04:49:00.000-08:002019-11-08T04:49:33.511-08:00i monomi I monomi<br />
<br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhbcCVgwaZ1vFcY5g_9rPEQu9OM9ZUZCAXdCHkHQDehRA-VKm8mVxrUHvpl-PZfb8nNZH3CFxpIUp6RNK3-Tfw6be8NUd7MLPabqJSwzR1bWC231EJCxlXlQsL2PNHKwX6gaJjwj2_jEqPo/s1600/gradodelprodottodimonomi.jpg" imageanchor="1" style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: transparent; clear: right; color: #0066cc; float: right; font-family: Times New Roman; font-size: 16px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; letter-spacing: normal; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em; orphans: 2; text-align: center; text-decoration: underline; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;"><img border="0" data-original-height="212" data-original-width="432" height="157" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhbcCVgwaZ1vFcY5g_9rPEQu9OM9ZUZCAXdCHkHQDehRA-VKm8mVxrUHvpl-PZfb8nNZH3CFxpIUp6RNK3-Tfw6be8NUd7MLPabqJSwzR1bWC231EJCxlXlQsL2PNHKwX6gaJjwj2_jEqPo/s320/gradodelprodottodimonomi.jpg" width="320" /></a>si chiama monomio un'espressione letterale quando le lettere e I numeri che vi figurano sono legati tra loro solamente dalle operazione di moltiplicazione o di divisione<br />
<br />
-3ab +2/5xy <br />
<br />
in un monomio si chiama coefficiente la parte numerica e parte letterale quella costituita dalle lettere<br />
quando in un monomio non figura alcun coefficiente si dice che il monomio ha l'unita per coefficiente<br />
<br />
a^3<br />
b^2<br />
<br />
se nel monomio -6a^2(-3a^3b^3): (-2ab) applichiamo la proprietà commutativa e le regole sulle potenze si ha :<br />
<br />
-9a^4b^2<br />
<br />
in tal modo il monomio si dice ridotto a forma normale o ridotta<br />
<b></b><i></i><u></u><sub></sub><sup></sup><strike></strike><br />
Un monomio si dice frazionario quando in esso qualche lettera figura come divisore<br />
<u></u><br />
<u>7a^2bc</u><br />
d^2<br />
<br />
in caso contrario il monomio si dice intero<br />
<br />
un monomio intero a sua volta può aver coefficienti interi o frazionari<br />
<br />
Un monomio si dice nullo quando fra I suoi fattori c'è lo zero e poiché per la legge del prodotto il prodotto è uguale a 0<br />
<br />
due monomi non nulli si dicono simili quando hanno la stessa parte letterale con le stesse lettere e gli stessi esponenti<br />
<br />
-5ab^2c^3 -8 ab^2c^3<br />
<br />
due monomi con coefficienti opposti si dicono opposti<br />
<br />
dicesi grado di un monomio non nullo rispetto ad una lettera l'esponente in cui questa figura<br />
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dicesi grado assoluto o totale di un monomio non nullo la somma dei suoi gradi rispetto alle varie lettere che in esso figuranocibo in motohttp://www.blogger.com/profile/12994770690980993430noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5082583648613482064.post-40635436631070334482019-05-03T12:21:00.001-07:002019-05-03T12:21:51.149-07:00fisica - metodo d'indagine della fisica fisica - metodo d'indagine della fisica<br />
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la fisica si propone di studiare I vari fenomeni considerandoli tra loro indipendenti, cioè prendendoli I esame ad uno ad uno, riservandosi in un secondo tempo di studiare le relazioni che intercorrono tra loro.<br />
A quest indagine si presta ottimamente il metodo sperimentale che consente di affrontare ogni problema nuovo mediante un'impostazione razionale basata sulle seguenti fondamentali :<br />
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a) l'osservazione del fenomeno come si presenta in Natura per coglierne le linee essenziali<br />
b) la formulazione di una tesi semplice e logica, cioè di una supposizione sul meccanismo di un fenomeno osservate ed ancora sconosciuto ricorrendo anche ad analogie con altri fenomeni già noti<br />
c) la riproduzione artificiale del fenomeno detta esperienza per verificare la validità dell'ipotesi formulata sul meccanismo del fenomeno<br />
d) la riduzione in legge generale dell'ipotesi convalidata dall'esperienza<br />
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Nel caso in cui l'ipotesi non avesse a trovare conferma sperimentale, essa dovrà essere modificata o sostituita da altra ipotesi che possa ricevere dall'esperienza la garanzia della sua piena validità ed essere tradotta in legge generale<br />
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Fino a questo il metodo si avvale di un procedimento logico di carattere induttivo, cioè parte dalla osservazione del caso singolo per arrivare, attraverso la ipotesi e l'esperienza ad una legge generale valida per tutti I fenomeni della stessa specie.<br />
Nota questa legge è possibile con semplice procedimento logico di carattere deduttivo, cioè attraverso il puro ragionamento ed il calcolo (senza più ricorrere al vaglio dell'esperienza) risolvere tutti I casi singoli.<br />
Per questa sua caratteristica il metodo sperimentale è pure definito metodo induttivo- deduttivo o metodo empirico-logico<br />
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le leggi naturali sono di due tipi<br />
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qualitative che forniscono una semplice descrizione del fenomeno<br />
quantitative che stabiliscono una precisa relazione anche in termini di quantità tra le varie grandezze che intervengono ne fenomeno<br />
<br />cibo in motohttp://www.blogger.com/profile/12994770690980993430noreply@blogger.com0