numeri primi
criterio per riconoscere i numeri primi
Questo criterio si applica naturalmente per un numero dispari perché certamente un numero pari è composto.
se il numero che si considera è minore di 5000 si può cercare in una tabella dove sono elencati i numeri primi se il numero è maggiore di 5000 o non si ha sottomano la tabella si applica la seguente regola pratica
si divide il numero dato per i successivi numeri primi 2,3,5,7,11 senza tralasciarne nessuno
se si arriva ad un quoziente esatto il numero è composto le divisioni altrimenti devono essere eseguite fino a che non si trovi un quoziente minore o uguale al divisore che si è adoperato quindi si può dire che è un numero primo di sicuro.
per esempio se vogliamo stabilire se 281 è un numero primo.
si applicano i criteri di divisibilità si vede subito che non è divisibile per 2 né per 3 né per 5 né per 11
si eseguono successivamente le divisione di 281 per 7, 13, 17 ecc.
281 : 7 non è un quoziente esatto
281: 13 neanche
281 : 17 neanche
si continua e si vede che 281 è un numero primo
venerdì 31 agosto 2018
lunedì 25 giugno 2018
rettangolo
rettangolo
il rettangolo è un parallelogramma particolare si chiama rettangolo perché ha 4 angoli retti.
Uno dei lati si chiama base e l'altro altezza.
Il rettangolo essendo un parallelogramma gode di tutte le proprietà di questo e in più si può dividere in due triangolo perfettamente uguali.
In un rettangolo le diagonali sono uguali
L'area di una figura è la misura della sua superficie ossia il numero di volte che l'unità è contenuta nella figura
L'area di un rettangolo si ottiene moltiplicando la misura della base per la misura dell'altezza ossia
S = b x h
dove S è la superficie b è la misura della base e h la misura dell'altezza ne seguono le formule inverse
b = S h = S
h b
il perimetro di una figura invece è la somma dei suoi lati
2p = b + h x 2
il rettangolo è un parallelogramma particolare si chiama rettangolo perché ha 4 angoli retti.
Uno dei lati si chiama base e l'altro altezza.
Il rettangolo essendo un parallelogramma gode di tutte le proprietà di questo e in più si può dividere in due triangolo perfettamente uguali.
In un rettangolo le diagonali sono uguali
L'area di una figura è la misura della sua superficie ossia il numero di volte che l'unità è contenuta nella figura
L'area di un rettangolo si ottiene moltiplicando la misura della base per la misura dell'altezza ossia
S = b x h
dove S è la superficie b è la misura della base e h la misura dell'altezza ne seguono le formule inverse
b = S h = S
h b
il perimetro di una figura invece è la somma dei suoi lati
2p = b + h x 2
mercoledì 10 gennaio 2018
proprietà della circonferenza
Proprietà della circonferenza
La circonferenza è una linea chiusa i cui punti sono equidistanti da un punto detto centro
La distanza tra un punto qualsiasi della circonferenza e il centro di dice raggio.
Per disegnare una circonferenza si usa il compasso l'apertura del compasso è la distanza dal centro e quindi corrisponde al raggio
una corda è un segmento che ha per estremi due punti di una circonferenza, una particolare circonferenza è il diametro che passa dal centro è la corda massima e divide la circonferenza in due parti uguali. Il diametro è il doppio del raggio
l'arco è una delle due parti compresa tra una circonferenza.
PROPRIETA' DELLE CORDE
Se consideriamo la corda AB e il triangolo AOB che è un triangolo isoscele infatti i lati AO E OB sono due raggi e quindi uguali.
Tracciando un perpendicolare da O a AB abbiamo l'altezza di un triangolo.
Quindi la perpendicolare condotta dal centro una corda la divide a metà.
La circonferenza è una linea chiusa i cui punti sono equidistanti da un punto detto centro
La distanza tra un punto qualsiasi della circonferenza e il centro di dice raggio.
Per disegnare una circonferenza si usa il compasso l'apertura del compasso è la distanza dal centro e quindi corrisponde al raggio
una corda è un segmento che ha per estremi due punti di una circonferenza, una particolare circonferenza è il diametro che passa dal centro è la corda massima e divide la circonferenza in due parti uguali. Il diametro è il doppio del raggio
l'arco è una delle due parti compresa tra una circonferenza.
PROPRIETA' DELLE CORDE
Se consideriamo la corda AB e il triangolo AOB che è un triangolo isoscele infatti i lati AO E OB sono due raggi e quindi uguali.
Tracciando un perpendicolare da O a AB abbiamo l'altezza di un triangolo.
Quindi la perpendicolare condotta dal centro una corda la divide a metà.
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